.: MEDICINA ESTETICA
  .: CHIRURGIA ESTETICA
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.: Rinoplastica

   La rinoplastica è un intervento chirurgico volto a modificare uno o più elementi morfologici che vanno a determinare l’aspetto finale del naso.

  
L’intervento di rinoplastica prevede il ricovero per almeno una notte dopo l’intervento. Viene eseguita in anestesia generale.

  L’intervento viene preceduto da un colloquio approfondito con il paziente per stabilire i difetti da correggere.

  Dopo aver ascoltato i desideri esposti dal paziente di fondamentale importanza risulta la corretta analisi del naso per identificare le strutture anatomiche che sottendono ad una peculiare morfologia osservata.
  L’individuazione della struttura anatomica anomala o morfologicamente inadeguata permette quindi la pianificazione dell’intervento in termini di tempistica e di manovre chirurgiche correttive da adottare.

  La rinoplastica permette di correggere:

  • la punta, in termini di proiezione e rotazione e bulbosità
  • il dorso, ovvero la presenza del gibbo
  • la larghezza, ovvero la distanza tra le due ossa nasali
  • la lunghezza in senso verticale
  • l’asse della piramide nasale.

RINOPLASTICA APERTA

  La tecnica di rinoplastica aperta permette mediante una incisione nella columella e di una incisione al margine delle narici di sollevare la copertura cutanea dalle strutture ossee e cartilaginee che sono responsabili dell’aspetto e della morfologia del naso.

   La completa esposizione dello scheletro nasale permette al chirurgo di verificare le reali forme, dimensioni e rapporti tra le varie strutture che lo costituiscono.

   L’azione chirurgica sarà quindi guidata dall’attenta valutazione morfologica e, sotto visione diretta, mirata sul difetto della componente scheletrica.
   Tale approccio permette non solo di rimuovere strutture in eccesso ma di modificarne i rapporti e le forme mediante suture e di applicare innesti cartilaginei laddove siano presenti carenze strutturali.

   La presenza di una deviazione del setto nasale ed una ipertrofia dei turbinati documentata dettagliatamente da un’indagine TAC pone l’indicazione all’esecuzione di una setto plastica associata all’intervento di correzione estetica.

  Al risveglio il dolore è controllato con analgesici somministrati per via endovenosa.

  La respirazione deve avvenire attraverso la bocca per la presenza dei tamponi nelle narici. È presente un gesso di protezione da mantenere per 7-10 giorni.
  Gli edemi possono essere più o meno accentuati a seconda del paziente e solitamente si risolvono nel giro di 10-15 giorni. La presenza di un lieve gonfiore del naso è normale e può perdurare anche per alcuni mesi.


   Fanno parte della chirurgia estetica anche i seguenti interventi
 
.: Dott. Adriano Di Matteo :.             email: email: info@adrianodimatteo.it