BLEFEROPLASTICA INFERIORE
Questo
intervento diversamente dal primo prevede
due varianti a seconda del/la paziente:
Paziente
che presenta eccesso di cute palpebrale
inferiore e muscolo orbicolare: in questo
caso si procede con un’incisione appena
al di sotto del margine delle ciglia. Si
solleva la cute e il muscolo orbicolare.
Si asporta la quantità di cuscinetti
adiposi sufficiente a determinare la scomparsa
delle “borse”.
Infine si procede alla eliminazione
di una quantità di pelle sufficiente
a determinarne la sua distensione sulla
regione palpebrale producendo un effetto
lifting.
D-E
Paziente che non presenta
eccesso di cute ma solo eccessiva prominenza
delle borse adipose. In questo secondo caso
esistono 3 ulteriori categorie
• Paziente che presenta
eccesso quantitativo di tessuto adiposo
diffuso a tutta la palpebra: in questo caso
la procedura prevede una piccola incisione
della faccia interna della palpebra inferiore
(trans-congiuntivale F)
identificazione delle borse e loro parziale
rimozione
• Paziente che presenta
eccesso solo nella porzione alta mentre
in quella bassa sono presenti le cosiddette
“occhiaie”: in questo caso la
procedura prevede il medesimo accesso ma
anziché l’asportazione delle
borse si eseguirà il loro spostamento
nel punto dove si osserva l’antiestetica
ombreggiatura
• Paziente
che presenta l’occhiaia senza che
vi sia un eccesso o una dislocazione dei
cuscinetti adiposi. In questo caso potrebbe
essere indicata una semplice lipostruttura.
Ovvero l’infiltrazione di tessuto
adiposo, prelevato da una sede in cui è
in eccesso, nel punto dove si osserva l’antiestetica
depressione tra il margine della cavità
orbitaria e la palpebra inferiore. G
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