.: MEDICINA ESTETICA
  .: CHIRURGIA ESTETICA
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  .: CHIRURGIA RICOSTRUTTIVA
 
 
 
 
.: Blefaroplastica

   La blefaroplastica è un trattamento chirurgico che può essere eseguito in anestesia locale eventualmente associata ad una sedazione.

   Il regime è quindi ambulatoriale o day hospital.

   La procedura prevede la correzione delle palpebre superiori e di quelle inferiori.
   Possono essere corrette nella medesima seduta oppure separatamente
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BLAFAROPLASTICA SUPERIORE

  Prevede l’asportazione dell’eccesso di cute che solitamente appesantisce ed invecchia l’occhio mediante un effetto “tendina”.
  La cicatrice solitamente è invisibile in quanto va a ricadere nel solco palpebrale quando l’occhio è aperto.

  
Attraverso l’incisione è possibile asportare una piccola striscia di muscolo orbicolare che contribuisce a determinare la caduta della palpebra. Infine si esegue l’asportazione di parte dei due cuscini adiposi che, in molti casi, contribuiscono a determinare un effetto antiestetico, perché prominenti verso l’esterno soprattutto nell’angolo interno dell’occhio.

   Se il/la paziente lo desidera si può eseguire l’innalzamento dell’angolo esterno dell’occhi mediante la tecnica di cantopessi, con l’effetto di dare un diverso taglio all’occhio, un taglio più orientale e a mandorla.
A-B-C.



BLEFEROPLASTICA INFERIORE

   Questo intervento diversamente dal primo prevede due varianti a seconda del/la paziente:

   Paziente che presenta eccesso di cute palpebrale inferiore e muscolo orbicolare: in questo caso si procede con un’incisione appena al di sotto del margine delle ciglia. Si solleva la cute e il muscolo orbicolare. Si asporta la quantità di cuscinetti adiposi sufficiente a determinare la scomparsa delle “borse”.

   Infine si procede alla eliminazione di una quantità di pelle sufficiente a determinarne la sua distensione sulla regione palpebrale producendo un effetto lifting.
D-E

 



   Paziente che non presenta eccesso di cute ma solo eccessiva prominenza delle borse adipose. In questo secondo caso esistono 3 ulteriori categorie

• Paziente che presenta eccesso quantitativo di tessuto adiposo diffuso a tutta la palpebra: in questo caso la procedura prevede una piccola incisione della faccia interna della palpebra inferiore (trans-congiuntivale F) identificazione delle borse e loro parziale rimozione

• Paziente che presenta eccesso solo nella porzione alta mentre in quella bassa sono presenti le cosiddette “occhiaie”: in questo caso la procedura prevede il medesimo accesso ma anziché l’asportazione delle borse si eseguirà il loro spostamento nel punto dove si osserva l’antiestetica ombreggiatura

• Paziente che presenta l’occhiaia senza che vi sia un eccesso o una dislocazione dei cuscinetti adiposi. In questo caso potrebbe essere indicata una semplice lipostruttura. Ovvero l’infiltrazione di tessuto adiposo, prelevato da una sede in cui è in eccesso, nel punto dove si osserva l’antiestetica depressione tra il margine della cavità orbitaria e la palpebra inferiore. G


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   Fanno parte della chirurgia estetica anche i seguenti interventi
 
.: Dott. Adriano Di Matteo :.             email: email: info@adrianodimatteo.it