.: MEDICINA ESTETICA
  .: CHIRURGIA ESTETICA
  blefaroplastica
  lifting
  otoplastica
  rinoplastica
  aumento del seno
  riduzione e sollevamento del seno
  addominoplastica
  liposuzione
  lipostruttura
  aumento del polpaccio
     
  .: CHIRURGIA RICOSTRUTTIVA
 
 
 
 
.: Lipostruttura


   La lipostruttura rappresenta una tecnica molto valida per chi vuole:

  • aumento delle labbra
  • spianamento dei solchi naso-genieni
  • mento più prominente
  • zigomi più prominenti
  • correzione occhiaie
  • correzione dell’ipotrofia del muscolo pettorale (Sindrome di Poland lieve)
  • correzione di cicatrici depresse e distrofiche.
  • Aree corporee depresse e scavate, atrofiche e lipodistrifiche (guance, glutei, polpacci)
 

  La procedura viene solitamente eseguita in anestesia locale con sedazione oppure in anestesia generale, viene quindi a rendersi necessario un ricovero in day hospital o di una notte.
   Mediante piccolissime incisione viene prelevato del tessuto adiposo previa infiltrazione con soluzione salina, anestetico ed adrenalina. Le aree di prelievo solitamente sono scelte in funzione degli accumuli adiposi presenti sul/la paziente ed in base ai suoi desideri.
   Sono solitamente addome, glutei e cosce.
   Nel caso il/la paziente non presentino accumuli adiposi che permettano la procedura li si invita ad aumentare il proprio peso corporeo con una dieta ipercalorica.

    Si procede quindi al prelievo di cellule adipose con micro cannule collegate direttamente a siringhe. Non viene quindi impiegato il classico liposuttore che per la sua potenza arrecherebbe un danno alle cellule di grasso. A questo punto le siringhe vengono messe in centrifuga per 3 minuti. La centrifugazione permetterà di separare le cellule adipose da olio, sangue, siero e anestetico che vengono eliminati. Successivamente si procede all’infiltrazione del tessuto adiposo puro nelle aree da trattare. Si procede ad una ipercorrezione del difetto iniettando una quantità superiore al necessario perché, in media, il 40% del grasso iniettato verrà riassorbito.    
   Non è possibile quantificare a priori quanto grasso sopravvivrà.
   Bisogna quindi sapere che la procedura potrebbe essere ripetuta due o tre volte per ottenere il risultato voluto. La funzione del tessuto adiposo non è solo quella riempitiva.
   È stato dimostrata la presenza nel centrifugato di cellule staminali e di particolari mediatori chimici che sono responsabili di un effetto ringiovanente e bio-rivitalizzante. Ha un’azione così importante nei confronti del trofismo tessutale che attualmente viene impiegato in situazioni davvero particolari come ad esempio il trattamento degli esiti di radiodermite e di radio necrosi.

   Non sono vivibili cicatrici. L’edema post operatorio si risolve in circa 5-7 giorni. Dopo 7-10 giorni è possibile tornare alle normali attività quotidiane.

   Il grande valore di questo tipo di metodica è ottenere un risultato permanente con un materiale autologo, quindi privo di rischio allergenico, infettivologico e reattivo. A differenza del silicone o altre sostanze iniettabili permanenti non presenta alcun rischio correlato al tipo di materiale impiegato.




   Fanno parte della chirurgia estetica anche i seguenti interventi
 
.: Dott. Adriano Di Matteo :.             email: email: info@adrianodimatteo.it